22 Maggio 2023

Polizza LTC, Collettiva (e Precoce) Conviene

Se le coperture sanitarie sono ormai un must, anche le polizze long term care iniziano a farsi strada nei contratti collettivi di altre categorie di dipendenti rispetto a bancari e assicurativi. 

Le LTC  prevedono vitalizio mensile non tassabile e una serie di servizi socioassistenziali alla persona non più autosufficiente. Zurich e Ima Italia Assistance si occupano, ad esempio, dei lavoratori della moda; Poste e Casagit dei giornalisti; Cassa forense ed Emapi degli avvocati. La soluzione collettiva, inoltre, ovvia al problema che oltre i 70-75 anni, o anche meno con importanti patologie pregresse, si diventa “inassicurabili”: ostacolo non indifferente in una popolazione che invecchia. Dopo il Covid, inoltre, è peggiorato lo stato di salute degli anziani: quasi la metà degli over 75 – più di 3 milioni e mezzo di cittadini – soffre di 3 o più malattie concomitanti e ha gravi problemi di autonomia. Per l’ultimo Osservatorio Long Term Care di Cergas Sda Bocconi, gli over 65 non autosufficienti saliranno a 4,4 milioni nel 2030 e a 5,4 milioni nel 2050. L’aiuto pubblico è risibile, anzi continua l’esodo dei medici di famiglia a causa dei pensionamenti: nel 2025 ne resteranno 36mila in tutto lo Stivale. Inoltre nel 2022 il mercato della sanità digitale e della telemedicina è stato di 1,8 miliardi di euro, solo +7% rispetto al 2021.

Non solo: come emerge dallo stesso Def approvato ad aprile dall’esecutivo, il costo del sistema welfare – cioè spesa per pensioni e assistenza al netto della sanità – è stimato in quasi 100 miliardi dal 2019 al 2025. Insomma lo Stato, da solo, non ce la fa. Secondo l’inserto del Sole Plus24, ad oggi meno del 2% degli italiani sono coperti da LTC, perché ci si accorge della loro importanza quando si è ormai in età avanzata e il premio (detraibile al 19%) raddoppia. L’anno scorso la raccolta è stata appena lo 0,24% dell’intero comparto Vita: circa 220 milioni, +25% annuo. Per garantirsi una rendita mensile di 1.500 euro: un 40enne ne paga in media circa 70 al mese, un 55enne 90, un 65enne 150 e oltre 180 un ultra 70enne. Attualmente – in base a un’indagine Mia/Prometeia riportata dall’inserto del quotidiano finanziario – l’offerta sul mercato italiano, da Alleanza a Vittoria Assicurazioni, vede in collocamento 23 prodotti Long Term Care di 18 diverse compagnie assicurative: la metà prevede coperture complementari, la maggior parte sono acquistabili singolarmente e solo 5 hanno configurazione modulare.

Giovanni Fosti (Cergas – Uni Bocconi): “La Sfida della Autosufficienza crea un Mercato per una Offerta Assicurativa LTC”

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