CCD II, Verso l’Attuazione nel 2025: Info Pre-Contrattuali, Intelligenza Artificiale e Distinzione Mediatore-Agente
“La nuova Direttiva sul Credito ai Consumatori: situazione attuale e prospettive future” è stato il titolo della prima sessione del recente evento promosso da UFI – Associazione degli Intermediari Bancari, Finanziari e Assicurativi – con il patrocinio di OAM, che ha approfondito gli “Scenari Evolutivi del Credito ai Consumatori alla luce della Nuova Direttiva (UE) 2023/2225”.
Il secondo intervento, moderato dal segretario generale UFI Luca Paoletti, è stato del prof. Maurizio Benincasa dell’Università della Tuscia che ha illustrato gli sviluppi della sentenza Lexitor sull’estinzione anticipata dei finanziamenti, provando a far luce su una materia riguardo la quale nell’ultimo anno si sono espressi a più riprese – creando più ombre che luci – Corte di Giustizia Ue, Corte Costituzionale e legislatore nazionale.
Riguardo la nuova direttiva sul credito al consumo, che dovrà entrare ufficialmente in vigore entro il 30 novembre 2025, Benincasa riporta le innovazioni apportate rispetto alla disciplina del 2008 riguardo una molteplicità di aspetti: perimetro di applicazione; informazioni pubblicitarie e pre-contrattuali da fornire al cliente; trattamento automatizzato tramite IA, anche riguardo la valutazione del merito creditizio; interpretazioni legislative sul rimborso di costi recurring e upfront; distrinzione tra intermediari creditizi e agenti in attività finanziaria.
