Seconda apertura in meno di un mese per la Cassa di Ravenna, a dispetto della cosiddetta desertificazione bancaria: dopo l’inaugurazione a metà maggio della filiale di Comacchio, il presidente Antonio Patuelli ne ha inaugurata un’altra ieri a Cervia
L’istituto di credito lascia così “la libertà alle persone di scegliere – ha detto – se servirsi degli strumenti digitali da remoto o recarsi fisicamente in banca per avere anche un consiglio, scambiare due parole e forse anche prendere il caffè col direttore“.
E’ il sesto sportello aperto dal player nel comprensorio del comune ravennate, che porta il totale a 137 contando le 3 società di prodotti e servizi del Gruppo e le controllate Banca di Imola e Banco di Lucca e del Tirreno.
“La Cassa negli ultimi 5 anni, ha conseguito un utile netto superiore a 133 milioni di euro – ha ricordato il direttore generale, Nicola Sbrizzi – distribuendo agli azionisti dividendi per più di 62 mln e pagando imposte per quasi 50 mln: mentre nello stesso periodo la Fondazione ha, tra l’altro, “erogato oltre 15 mln” a dimostrazione della “validità del progetto per il territorio“.
Alla cerimonia sono intervenute le massime autorità locali, dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, al sindaco di Cervia, Mattia Missiroli.
Gruppo Cassa di Ravenna: Utile 2024 migliore di sempre, Impieghi in calo