31 Ottobre 2023

Educazione Finanziaria e Assicurativa: 5 Tipi Italiani, solo 2 Superano la Sufficienza

di Giuseppe Gaetano, editor in chief

A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, aumenta la percentuale di chi raggiunge la sufficienza in educazione finanziaria e assicurativa nel 2023 sale al 41% dal 34% del 2022, ma la maggioranza dei cittadini è rimandata e persistono risacche di analfabetismo nel 10% della popolazione.

Dalla 2° edizione di Edufin Index – Osservatorio su consapevolezza e comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani realizzato da Alleanza Assicurazioni, compagnia del Gruppo Generali – emerge come sia ancora ampia la disuguaglianza di genere, a causa delle tante donne in condizione di fragilità finanziaria (30% contro il 23% degli uomini). Al lieve miglioramento ha contribuito pure lo spazio mediatico occupato da inflazione, tassi, prezzi, cambiamenti climatici e scenari bellici: quest’anno c’è stata una maggiore crescita del ‘sapere’ rispetto al ‘fare’ e il livello medio Edufin è salito leggermente da 55 a 56 su 100.
Vogliamo creare un ecosistema tra operatori privati, istituzioni e associazioni di consumatori per rispondere alle differenti situazioni di fragilità finanziaria individuate dal nostro rapporto (condotto su un campione di 3.700 intervistati, ndr)  tra cui spiccano donne, giovani e nuovi italiani” ha dichiarato Davide Passero, Ceo di Alleanza.  

In dettaglio, il report individua 5 ‘tipi’ nella varietà di caratteristiche non solo sociodemografiche, correlando attitudini e relativi cluster: 1) fragili e disinteressati, 2) insicuri ma fiduciosi, 3) non curanti e fai da te, 4) ottimisti e impavidi, 5) colti e composti. Solo gli ultimi due superano la sufficienza.
Il gruppo dei fragili e disinteressati (livello Edufin 41) ed è composto soprattutto da inoccupati o casalinghe con reddito e istruzione bassi, molti residenti al Sud e over 65: rappresentano il 20% della popolazione, non si informano, non hanno risparmi e non sono coinvolti nella gestione del budget familiare. Hanno elevata avversione al rischio e bassissima capacità di ragionare grazie a concetti matematici non facilita l’emancipazione.
All’opposto i colti e composti (livello 69) hanno un reddito medio/medio alto, risiedono nel Nord Est, sono laureati, in prevalenza dipendenti e tra i 34-65 anni: costituiscono il 13%, sono sicuri nelle proprie capacità di gestire prodotti creditizi e assicurativi, s’informano e investono con il supporto degli esperti: agenti, consulenti, mediatori e broker.

Un focus speciale della ricerca è poi dedicato ai giovani (18-34 anni): hanno un’alta propensione a informarsi in quanto costantemente connessi al mondo digitale, ma non mostrano particolare interesse ai temi economici. Poco coinvolti nella gestione del budget familiare, la maggioranza è economicamente indipendente, decide delle proprie spese e desiderano investire in autonomia. Quelli col livello Edufin più elevato provengono da contesti domestici con alto livello di scolarità e svolgono o hanno svolto un lavoro part-time durante gli studi.
I ‘nuovi italiani‘, infine, sono circa il 9% dei residenti in Italia secondo l’Istat e nel 2023 resta purtroppo ferma al livello 46 la loro conoscenza finanziaria e assicurativa.
Alleanza ha avviato dal 2020 la compagnia ha avviato un programma di seminari gratuiti a cui hanno partecipato finora oltre 300mila persone in più di 3.500 eventi dedicati a protection, investment e previdenza. Familiarità col mondo del credito e dell’assicurazione vanno di pari passo con equità sociale e benessere.

Alleanza a Italy Protection Forum: “Già abilitati oltre 1500 Consulenti come Educatori Finanziari”

 

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