18 Settembre 2023

Prestiter festeggia 25 anni di Eccellenza e Innovazione alla Convention Nazionale

a cura di Prestiter

In uno scenario mozzafiato che è la splendida cornice di Ischia, si è svolta dall’8 al 10 settembre la Convention Nazionale “25 Motivi Per” di Prestiter, che ha incantato i partecipanti per l’eleganza e la minuziosa attenzione ai dettagli, segnando un momento storico per l’azienda: la celebrazione di 25 anni di attività, tra crescita e grandi successi. 

La Convention “25 Motivi Per” di quest’anno è stata un’occasione per ritrovarsi e tuffarsi letteralmente nei ricordi più emozionanti che hanno segnato la storia dell’azienda. 

Dal 1998 Prestiter ha iniziato un percorso che, dopo 25 anni, può dire orgogliosamente di essere caratterizzato dalla stessa grande energia che ancora oggi guida l’azienda verso nuovi orizzonti.

Guardando indietro, il viaggio di Prestiter è la testimonianza di come il sogno di una famiglia possa, con determinazione e impegno, crescere fino a diventare una realtà solida a livello nazionale, su cui centinaia di persone contano ogni giorno. 

Ecco perché l’edizione 2023 della Convention non si è limitata a essere un semplice evento ma è stata piuttosto una sorta di viaggio nel tempo nella storia di Prestiter.

Durante il primo giorno di convegno, il discorso dell’amministratore Andrea Di Vincenzo ha emozionato i presenti ricordando come “25 Motivi Per” sia un titolo aperto, da riempire ogni giorno:

25 anni sono un periodo significativo nella vita di qualsiasi azienda, e in questo quarto di secolo Prestiter ha dimostrato di essere un punto di riferimento nel settore finanziario. È un’occasione straordinaria per riflettere su ciò che abbiamo realizzato insieme e per guardare con fiducia verso il futuro!”

Durante il suo discorso, ringraziamenti speciali sono stati rivolti al dottor Colombi, direttore generale di Prestitalia e presidente Assofin, e ai colleghi di Prestitalia per l’importante contributo, la fiducia e il supporto fornito in tutti questi anni. 

Un momento molto toccante è stato quando il dottor Colombi in persona ha premiato il presidente di Prestiter Donato Di Vincenzo per 50 anni di carriera come imprenditore.

Ma le emozioni più forti sono arrivate con la proiezione in anteprima dello speciale docu-film che ha raccontato il percorso dell’azienda, dalle sue origini ai grandi successi odierni, dando voce a chi ha reso possibile ogni singolo successo.

La collega Gabriella, della filiale di Foggia, ha confidato dopo la visione: “Vedere in un film quello che abbiamo costruito insieme è stata un’esperienza unica. Mi ha riempito di orgoglio e gratitudine!” 

È quindi stata la volta di un lavoro collaborativo e inclusivo che ha visto il coinvolgimento di tutti i partecipanti, durante il quale sono state approfondite tematiche particolarmente sentite in azienda, condividendo idee e interessanti spunti di riflessione. “Ogni dialogo sembrava un nuovo orizzonte di possibilità per il futuro“, ha riflettuto Marco, della filiale di Bari, “L’atmosfera era carica di belle idee e di un forte desiderio di dare il proprio contributo per fare sempre meglio.”

Un tocco di creatività e di profonda connessione ha caratterizzato l’attività di team building, che quest’anno ha preso la forma di un contest fotografico. Le fotografie scattate nei caratteristici scorci di Ischia hanno rafforzato i legami tra i colleghi e stuzzicato la fantasia e il divertimento (nonché la curiosità degli abitanti dell’isola).

Oggi non abbiamo solo lavorato fianco a fianco, ma cuore a cuore. Ho riscoperto colleghi con cui condivido un cammino da anni sotto una luce completamente nuova! Ci siamo divertiti tantissimo!” ha dichiarato Tiziana, della filiale di Termoli.

In definitiva, la Convention 2023 è stata una miscela perfetta di riflessione, apprendimento e celebrazione, che ha acceso le aspettative e le speranze di un futuro che si prospetta ancora più luminoso con “Prestiter pronta a navigare verso nuovi orizzonti e a raggiungere vette sempre più alte“, come ha dichiarato il Presidente Donato Di Vincenzo.

Ogni azienda dovrebbe essere “familiare” nel senso che le aziende sono fatte di persone, e ognuno di noi è il risultato dell’educazione che ha ricevuto nella propria famiglia, della propria cultura. Questo è quello che ci ha permesso sin dal primo giorno di essere, non piccoli o grandi, ma importanti. E non conta quanto sia piccola o grande un’azienda, quello che la rende un’azienda unica e importante è la sua impronta culturale. E la nostra impronta culturale… fa rumore!” ha concluso l’amministratore Andrea Di Vincenzo.

 

(Visited 131 times, 1 visits today)
Navigazione fra articoli