I soci confermano la fiducia nella vision di viteSicure. La giovane insurtech italiana, specializzata nel settore vita e protezione, ha appena chiuso un bridge round da 2 milioni di euro: tra i principali finanziatori CDP Venture Capital SGR, Reale Mutua Assicurazioni e Apside, la jv tra Intesa Sanpaolo e Digital Magics.
I fondi saranno utilizzati per accelerare la crescita della società attraverso nuovi investimenti tecnologici, soprattutto in Intelligenza artificiale, e l’espansione in un nuovo paese sottoassicurato ad alto potenziale di sviluppo, di cui non si fa però ancora il nome. Il round chiuso ne anticipa un successivo di serie A da parte dell’azienda, marchio del broker Bridge Insurance Services, previsto nel 2024.
“In un momento storico caratterizzato da una generale diminuzione degli investimenti nel settore, in particolare in ambito insurtech – commenta Eleonora Del Vento, ad di viteSicure – la fiducia dei nostri investitori conferma che stiamo procedendo nella giusta direzione, con metriche che mostrano non solo la crescita ma anche la profittabilità sostenibile del nostro modello di business”. “Stiamo contribuendo a rivoluzionare la sicurezza finanziaria dei millennials puntando sulla trasformazione digitale e distinguendoci per essere sostenibili, immediati e self service” aggiunge Alessandro Turra, chief marketing officer.
Il processo full digital di ViteSicure ha come target l’utenza più giovane, molto attiva in Rete ma ancora poco ricettiva verso questo genere di polizze. “viteSicure è capace di offrire al mercato un prodotto flessibile, accessibile e con approccio innovativo – afferma Silvia Rinaldi, presidente del CdA di Apside e senior director in Intesa -. Grazie all’esperienza dei suoi founders, è riuscita a sviluppare un prodotto con impatto ESG, requisito fondamentale nelle nostre scelte di investimento“.
viteSicure lancia Polizza Infortuni completamente Digitale e Paperless
