6 Giugno 2025

ANIA, Giovanni Liverani: “Assicurazioni decisive per la Trasformazione economica dell’Europa”

di Giuseppe Gaetano, editor in chief

L’assicurazione vita è per definizione un’attività di investimento e può avere un impatto positivo e diretto sulla trasformazione dell’Europa: il nostro settore è forte e resiliente e milioni di cittadini europei vi ripongono fiducia, una fiducia che ci ha consentito di raccogliere quasi 10 trilioni di euro in asset rendendo l’assicurazione uno dei principali investitori istituzionali“.

Così il presidente ANIA Giovanni Liverani ieri, durante la conferenza internazionale di Insurance Europe a Bruxelles, a proposito della sfida di “convogliare i risparmi in investimenti produttivi a favore dell’economia reale” e aumentare “l’incidenza del risparmio assicurativo sul totale dei finanziamenti, vincolato da avversione al rischio delle famiglie e regolamentazioni sul capitale“.
Benedicendo il lancio dell’Unione del risparmio e degli investimenti (SIU), Liverani sottolinea però che le polizze vita seguono “una dinamica molto diversa dai semplici gestori patrimoniali” e che “rendimenti, rischio e durata devono sempre corrispondere alle nostre passività“; motivo per cui ravvisa delle difficoltà tecniche per le compagnie nel sostenere progetti legati alla difesa, mentre vede “un enorme potenziale negli investimenti in infrastrutture, innovazione tecnologica e transizione energetica“. Infatti, “il concetto di Esg è insito nel Dna degli assicuratori, il cui modello di business è intrinsecamente di lunghissimo termine” ha detto Liverani, invocando gravi e incentivi per i player che ne perseguono i criteri.

A suo parere sono 5 le decisioni da assumere per rendere il comparto leader della trasformazione del vecchio continente: 1) nell’ambito del SIU, i prodotti di risparmio a lungo termine “dovrebbero essere promossi attivamente” e “inclusi nella proposta di etichetta europea“; 3) semplificazione normativa; 4) conferma delle misure di secondo livello della revisione di Solvency II; 5) the last but non the least, le partnership pubblico-privato “devono essere rafforzati in molte aree, dalla tutela dalle catastrofi naturali alle combinazioni in schemi pensionistici o sanitari, alla long term care per gli anziani“.
Tre gli obiettivi del numero uno ANIA: “Spronare famiglie e imprese a utilizzare lo strumento della protezione assicurativa; ridurre il rischio percepito ambientale, demografico e di perdita del welfare; rendere disponibili i risparmi di breve periodo” per finanziare il grande processo di trasformazione sociale, ecologica e digitale in corso in Ue.

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