9 Giugno 2025

Amtrust amplia l’Offerta con il Cyber Risk, il Ceo Matteo Baviello nei PLTV Studios

Amtrust Assicurazioni inaugura una nuova business unit dedicata al cyber risk, con un focus specifico con focus specifico sulla sanità, ramo che ad oggi concentra il 90% dei 300 milioni di dollari di premi raccolti dalla compagnia in Italia.

Il neo CEO Matteo Baviello, ospite nei PLTV Studios di Milano, spiega al caporedattore Giuseppe Gaetano che – per diversificare la gamma di soluzioni in portafoglio – la compagnia intende sfruttare la posizione di leader nel comparto della responsabilità sanitaria e della medical malpractice, in cui conta oltre il 40% delle coperture con enti ospedalieri e più di 100mila medici assicurati: “Il rischio informatico è diventato una priorità strategica per tutte le organizzazioni” dice, e l’iniziativa “ci consente di rafforzare l’impegno nella protezione dei clienti, sanitaria e non, ampliando il nostro portafoglio con soluzioni ad alto contenuto specialistico“.
Nel 2024 gli attacchi hacker alle nostre strutture sanitarie sono aumentati addirittura del 111% annuo e, secondo l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, molte violazioni di dati sensibili e interruzioni di attività sono dovute a sistemi di sicurezza vulnerabili e scarsa formazione dell’organico.

Non sono solo cliniche e ospedali, tanti altri servizi sono assaliti ogni giorno da ransomware e phishing: per il report Clusit 2025, quelli gravi sono cresciuti nel complesso del 15% nel nostro Paese, che subisce il 10% degli attacchi globali, con evidenti rischi per la privacy dei pazienti e danni economici e reputazionali per i player del settore.
La nuova Business Unit, con sede a Milano, sarà guidata da un team multidisciplinare di esperti in cybersecurity, risk management, underwriting e s’inserisce nell’Area Specialties diretta da Salvatore Punzo; Chiara Gatti entra nel Gruppo al timone della divisione, come Head of Cyber and Property Business Development.

AmTrust vuole così proporre a imprese, professionisti e organizzazioni pubbliche un modello assicurativo attivo e consulenziale, che integri la tradizionale protezione economica con un pacchetto di servizi: strumenti per la gestione proattiva del rischio, incentivi per chi adotta misure di cybersecurity, accesso a fornitori qualificati e supporto operativo per ridurre tempi e costi in caso di attacco.
Un ecosistema virtuoso, pensato per tutelare e accompagnare i clienti verso una maggiore maturità digitale. Anche per aiutarli e prevenire e gestire situazioni di allarme, l’Academy creata l’anno scorso è stata recentemente arricchita con la costituzione di un comitato scientifico: la mission formativa dell’istituto, che coinvolge gli intermediari in sinergia con la rete distributiva, è volta tra l’altro proprio ad aggiornare le conoscenze di utenti e professionisti sull’evoluzione delle minacce informatiche e delle relative soluzioni tecnologiche ed assicurative.

Professionisti: “Ingegno Protetto” di AmTrust unisce Rc professionale, Tutela legale e Infortuni

(Visited 1 times, 1 visits today)
Navigazione fra articoli