Unipol archivia il primo trimestre 2025 con un utile netto di 407 milioni di euro (+12,1% a/a), includendo il contributo delle partecipate BPER e BPSO.
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, cifra 5 miliardi (+18,8%): 2,4 mld il ramo Danni (+4,7%); 2,6 il Vita (+35%).
Nel settore Danni spicca UniSalute (+21,5%), con ottime performance sia del canale corporate che retail (reti agenziale e bancarie). Positiva la raccolta premi Auto (1.110 mln, +4,5%) e Non Auto (1.277 mln, +4,9%). Combined ratio stabile al 91%.
Nel comparto Vita la raccolta è stata alimentata soprattutto dal canale bancassicurativo e dai nuovi contratti collettivi previdenziali. La produzione ha continuato a incentrarsi su polizze tradizionali, in una logica di protezione degli investimenti dei cienti e ottimizzazione dei flussi delle gestioni separate.
L’indice di solvibilità di Gruppo è al 277% . La compagnia è stata premiata un mese fa agli Italy Protection Awards 2025 di Milano, per la proposition di offerta “Unipol Protezione Impresa“.