9 Maggio 2023

BPER: Redditività in forte Crescita. In incremento l’Attività Bancassurance nel Trimestre

L’amministratore delegato Piero Montani commenta così il primo trimestre di BPER: “Il quadro macroeconomico del primo trimestre dell’anno è stato caratterizzato da un’attività economica in leggera crescita e da un’inflazione che permane su livelli elevati. In tale contesto la Banca ha conseguito risultati eccellenti in particolare grazie ad una forte accelerazione del margine di interesse e alla buona tenuta delle commissioni nette. I proventi operativi pari a € 1.318 milioni hanno fatto rilevare un’ottima performance con una crescita del 49,2% rispetto al primo trimestre del 2022. La dinamica dei proventi operativi ha consentito il raggiungimento di un risultato della gestione operativa di € 643 milioni, in crescita del 97,5% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso. I risultati del primo trimestre della Banca, che hanno evidenziato una redditività in forte crescita, registrano un utile netto di periodo pari a € 290,7 milioni (contro € 112,7 milioni dello stesso periodo 2021) , dopo aver spesato € 69,5 milioni di euro relativi al contributo al Single Resolution Fund.

Gli indicatori di rischio di credito si confermano su livelli molto contenuti.

La solidità della Banca rimane elevata, con un CET1 ratio fully phased proforma al 13,3% ampiamente superiore all’attuale requisito minimo SREP dell’8,5%, così come la posizione di liquidità che presenta indici regolamentari ben oltre le soglie minime previste.
La Banca, nel percorso volto a creare una società più sostenibile, equa ed inclusiva, continua a rafforzare la propria leadership nella gestione delle tematiche ESG rispettando il grado di attuazione della leva ESG Infusion attraverso le progettualità avviate, allineate agli sfidanti obiettivi di Piano Industriale in termini di riduzione degli impatti ambientali, supporto ai clienti nella transizione ecologica con attenzione all’inclusione e alla gestione delle diversità.

L’attuale contesto di mercato, caratterizzato da una perdurante incertezza geopolitica e da una persistenza dell’inflazione a livelli elevati, pone davanti a nuove sfide che la Banca saprà gestire efficacemente grazie ai progressi compiuti sul fronte della generazione dei ricavi, alla robusta posizione patrimoniale e di liquidità e alla solida qualità del credito.

Il margine di interesse si attesta a Euro 726,0 milioni in crescita del 92,9% rispetto al primo trimestre 2022, grazie in particolare al maggior contributo della componente commerciale, all’andamento favorevole dei tassi e al contributo derivante dalla gestione del portafoglio titoli.

Le commissioni nette sono pari a Euro 506,1 milioni in aumento del 12,3% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno e riflettono, in particolare, il positivo andamento del comparto bancassurance (+18,3% a/a); solido anche il contributo delle commissioni relative alla raccolta indiretta (+4,9% a/a) e di quelle derivanti dall’attività bancaria tradizionale (+15,6% a/a).

La raccolta diretta da clientela si attesta a Euro 113,5 miliardi (+14,2% a/a).

Fra i driver principali, che hanno parzialmente compensato il calo nel trimestre dei conti correnti, si sono registrati le buone performance dei depositi vincolati, delle obbligazioni e dei certificates; positivo l’andamento della raccolta dei pronti contro termine con controparti istituzionali.

 

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