16 Maggio 2022

UnipolSai: approvato il nuovo Piano Strategico 2022-2024 “Opening New Ways” e i Risultati al 31 Marzo 2022

Il Consiglio di Amministrazione di UnipolSai, riunitosi sotto la presidenza di Carlo Cimbri, ha approvato il Piano Strategico per il triennio 2022-2024 “Opening New Ways” e i risultati consolidati al 31 marzo 2022.

Presentiamo oggi il primo Piano Strategico di una nuova fase nella storia di Unipol – ha dichiarato Carlo Cimbri, presidente di UnipolSai -. Un Gruppo capace di rinnovarsi e dare continuità alla governance, in grado di creare valore per gli azionisti e anticipare i nuovi bisogni, le aspettative e i desideri di tutela da parte di cittadini e imprese, forte della leadership negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property. L’innovazione e l’evoluzione digitale guideranno il percorso di sviluppo nei prossimi anni del Gruppo, aprendo nuove strade nel core business assicurativo, in linea con la nostra visione strategica”.

Abbiamo un forte posizionamento di mercato e asset distintivi che intendiamo valorizzare, in un contesto economico e di mercato complesso, per rafforzare la nostra leadership nell’assicurazione e ampliare la nostra presenza negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property – ha affermato Matteo Laterza, amministratore delegato di UnipolSai -. Con Opening New Ways ci poniamo target, finanziari e industriali, importanti, uniti a una forte attenzione alla remunerazione degli Azionisti e a un solido livello di capitale, come da tradizione del Gruppo”.

“Opening New Ways”, successivo al Piano Strategico 2019-2021 “Mission Evolve” che ha visto il raggiungimento e il superamento dei target, si inserisce in un contesto macroeconomico influenzato dalla crisi geopolitica internazionale avviata con il conflitto in Ucraina.

Uno scenario caratterizzato da una economia in rallentamento, da un’inflazione in crescita innescata da un’ulteriore accelerazione dei prezzi delle commodity energetiche e alimentari, da un’elevata volatilità dei mercati finanziari e da tassi di interesse previsti in rialzo. Nonostante tale situazione, il mercato assicurativo è previsto in crescita nel triennio 2022- 2024.

Attraverso “Opening New Ways” UnipolSai ha l’obiettivo di “aprire nuove strade” negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property e nella Bancassicurazione.

I target finanziari del triennio 2022-2024, in rialzo rispetto a quelli del precedente Piano
strategico, prevedono un utile cumulato pari a Euro 2,3 miliardi e dividendi cumulati pari
a Euro 1,4 miliardi.

A livello industriale UnipolSai si pone gli obiettivi, anch’essi in crescita rispetto al piano 2019-21, di una raccolta nel comparto Danni pari a Euro 8,9 miliardi (+ Euro 1,1 miliardi rispetto al 2021), di cui Euro 1 miliardo nel comparto Salute, un combined ratio Danni pari al 92,6% (-2,7% rispetto al 2021) e una raccolta nel comparto Vita a Euro 5,8 miliardi (+ Euro 400 milioni rispetto al 2021).

Risultati consolidati al 31 marzo 2022

Il Gruppo UnipolSai chiude il primo trimestre 2022 con un utile netto consolidato pari a Euro 203 milioni, rispetto al risultato di Euro 249 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente sul quale aveva inciso positivamente la plusvalenza relativa alla cessione Torre Velasca (49 milioni di euro, al netto del relativo effetto fiscale).

La raccolta diretta nel comparto Danni al 31 marzo 2022, pari a Euro 2.025 milioni, ha
registrato una significativa crescita (+5,5%) rispetto agli Euro 1.919 milioni raggiunti al 31
marzo 2021.

Molto positiva la performance segnata dal comparto Non Auto, con premi pari a Euro 1.086 milioni, ed una crescita del 10% sul primo trimestre del 2021, risultato al quale hanno contribuito tutti i principali rami di attività e tutti i canali di vendita del Gruppo.

Particolarmente significativo lo sviluppo di UniSalute (+17,9%), e l’incremento segnato, dal
comparto bancassurance attivo nel settore Danni tramite Incontra e Arca Assicurazioni
(+75%).

Anche nel comparto Auto si è registrato un ritorno alla crescita (+0,7%) pur in un contesto ancora fortemente concorrenziale sulle tariffe Rc Auto, ma dove incide positivamente il continuo sviluppo delle garanzie accessorie.

Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a Euro 236 milioni rispetto agli Euro 359 milioni registrati nei primi tre mesi dell’esercizio 2021 risentendo nel confronto, oltre che dell’andamento tecnico sopra evidenziato, della plusvalenza realizzata nel primo trimestre 2021 dalla vendita di Torre Velasca (71 milioni di euro).

Nel comparto Vita, nei primi tre mesi del corrente esercizio la raccolta diretta del Gruppo si è attestata a Euro 1.424 milioni, registrando un incremento del 12,9% legato ai risultati del comparto di bancassicurazione. La produzione si è concentrata su prodotti multiramo e unit linked in una logica di riduzione del tasso medio minimo garantito e di ottimizzazione
dell’assorbimento di capitale.

Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a Euro 70 milioni rispetto agli Euro 11 milioni realizzati nei primi tre mesi dell’esercizio 2021, con una crescita legata soprattutto a un maggior contributo dei proventi finanziari.

Per quanto concerne gli altri settori in cui opera il Gruppo, il settore alberghiero,
particolarmente colpito negli ultimi esercizi dal protrarsi dell’emergenza Covid-19, ha
registrato una ripresa del fatturato grazie alla riapertura di strutture in precedenza chiuse.

Gli altri business registrano un sostanziale pareggio. Il risultato ante imposte dei settori Immobiliare e Altre attività è negativo per Euro 24 milioni (-18 milioni al 31 marzo 2021).

Il patrimonio netto consolidato ammonta, al 31 marzo 2022, a Euro 7.745 milioni (Euro 8.234 milioni al 31 dicembre 2021) di cui Euro 7.472 milioni di pertinenza del Gruppo.

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