
Mediobanca ha approvato i risultati al 30 giugno 2015 da cui emerge che:
Compass ha chiuso il suo bilancio al 30 giugno realizzando una crescita di impieghi e margini, migliorando la qualità dell’attivo e ottenendo un risultato netto quasi raddoppiato a €94 mln (era stato pari a Euro 48,4 mln a fine giugno 2014).
Gli 8 Obiettivi per i prossimi 12 mesi
- Impieghi: obiettivi del Piano 2014/2016 già̀ raggiunti;
- Più focus sui margini che sulla quota di mercato: rallentamento nella nuova produzione per non subire la pressione del QE;
- Costo del rischio ancora in diminuzione, grazie agli standard qualitativi nella nuova produzione;
- Miglioramento della rete proprietaria investendo in sviluppo e digitalizzazione;
- Ulteriore sviluppo degli accordi distributivi;
- Miglior rendimento netto grazie a minor costo del funding/rischio;
- Ricerca di ulteriori sinergie con società del gruppo;
- Consolidamento della redditività (elevata) e conferma di elemento propulsivo del margine di interesse.
Cosa è stato fatto da Compass negli ultimi due anni…
- Raggiunta la leadership: nel 2014 Compass 1a nel mercato italiano del credito al consumo con una quota di mercato del 12,3%;
- Migliorato il rendimento netto degli impieghi grazie all’abilità di pricing anche in cicli di debolezza economica;
- Realizzata la più grande rete “virtuale” di filiali di banche convenzionate (da 5mila a 7mila filiali);
- Incrementata la base clienti (a 2,3mln);
- Efficienza salvaguardata;
- Realizzate le prima sinergie di costo con CheBanca!;
- ROAC (return on allocated capital) pari al 14%;
- Tra i pochi operatori italiani che ripagano il costo del capital;
fonte: investor relations Mediobanca