
La Società nata dalla fusione della storica COFIMAR e della rampante PREMIA si aggiunge alla contenuta lista delle finanziarie che hanno potuto completare il percorso dell’istanza per l’iscrizione al nuovo albo 106.
Il robusto capitale sociale (Euro 4.500.000 i.v.), una importante produzione già consolidata e una ampia disponibilità di funding creano le condizioni per un triennio di successo.

Peraltro il lungo percorso svolto con l’advisor KPMG, durato circa 8 mesi, ha contribuito alla messa a punto di una macchina operativa già tra le migliori, e da oggi la Società accelera la quantità di erogazioni dirette.
Il Vice Presidente Russo ha espresso la propria soddisfazione per l’importante percorso svolto nello scorso anno rivolgendo, congiuntamente al Consigliere Delegato Gaetano Nardo, un sentito grazie ai tanti agenti e mediatori, molti dei quali con mandati utradecennali, che hanno seguito con fiducia la Società in un periodo di grandi cambiamenti.

L’A.D. Antonio Giordano ha sottolineato come l’azienda abbia strutturato un Business Plan completamente centrato su distribuzione non captive: “Parlare ogni giorno con una rete non composta di dipendenti vuol dire mettersi costantemente in discussione, cercare sempre nuove soluzioni per essere vicini ai nostri agenti e mediatori che, scendendo in campo ogni giorno, permettono e spingono la crescita della società”.
Il Prof. Guido Paolucci, Presidente della Società da alcuni mesi, ha ringraziato tutto lo staff e il CdA della Società per l’ottimo lavoro svolto.
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